Gentilissimi genitori
gruppo di catechesi “GIONATA”
LL. SS.
Cari genitori,
alla vigilia di un giorno importante che segnerà la vita dei vostri ragazzi e nostri figli, vi raggiungo con questa lettera per alcune comunicazioni.
Questo gruppo arriva alla gioia della Prima Eucarestia dopo due anni difficili per i motivi che sappiamo. I bambini oramai ragazzi, per tante ragioni, non hanno potuto godere della ricchezza di tante proposte che erano in programma.
Affidiamo tutto il lavoro svolto a Colui che porta a compimento ciò che nel suo nome abbiamo cercato di fare, per iniziare tutto il gruppo alla conoscenza di Gesù e del suo messaggio di vita.
Sento di ringraziare tutti voi per la quello che ciascuno ha potuto offrire per il bene dei ragazzi e per agevolare il faticoso cammino di ripresa della Parrocchia. Ringrazio il gruppo catechistico e tutti i Collaboratori della Parrocchia per il prezioso servizio, specialmente in occasione del ritiro di domenica scorsa.
Si conclude per i ragazzi una fase importante della loro crescita e se ne apre un’altra con proposte e itinerari diversificai che avrò modo di presentare con l’inizio dell’avvento.
La gioia della Piena Eucarestia, che per due domeniche vedranno coinvolti i ragazzi e le famiglie del gruppo ‘Gionata’, segna un grande momento di fede che è possibile cogliere solo nel segno di una fede capace di pieno abbandono in Dio.
La festa della Prima Comunione, non è importante solo per i bambini e le famiglie coinvolte, ma di tutta la Comunità! Il vero significato dell’Eucarestia rifugge da ogni forma di intimismo e alienazione “spirituale” che privilegiando il rapporto con Dio ci porta a guardare con minore importanza il rapporto con i fratelli.
E’ proprio questa dimensione che va riscoperta nella nostra Comunità!
Vorrei invitare voi genitori a riscoprire nella vostra vita il rapporto con l’Eucarestia non come premio per chi si sente buono, ma come cibo per chi si sente debole e fragile. L’Eucarestia – ha ribadito Papa Francesco – non è il premio per i buoni ma la forza per i deboli e la medicina per chi si sente spiritualmente infermo…
L’Eucarestia oltre a interrogare la nostra fede sulla presenza reale del Signore nel pane e nel vino consacrato, ci richiama il grande insegnamento del servizio, dell’offerta di sé, della disponibilità agli altri, dell’Amore, del perdono.
Con questo spirito, vi chiedo di tenere presenti alcune indicazioni.
- Servizio fotografico: ci sarà un solo fotografo professionista incaricato dalle famiglie per tutta la celebrazione. L’assemblea pertanto dovrà astenersi dall’uso di telefonini e video camere. Solo a conclusione della celebrazione si potranno fare riprese o scattare fotografie, ma non durante la celebrazione. Su questo aspetto confido sul senso di responsabilità di tutti, in particolare dei parenti dei bambini ai quali andrà comunicata questa disposizione.
- Fiori: sarà compito della Parrocchia provvedere all’ornamento dell’altare e del presbiterio.
- Offerte: per quanto riguarda eventuali offerte, preciso che non andranno al sottoscritto, ma verranno destinate alle opere di carità. Preciso che questo aspetto non è vincolante per la celebrazione della festa. Non esiste nessuna “tassa” da pagare alla Parrocchia, ma questo gesto di carità può aver senso se compiuto liberamente e con gioia! Sarà mio dovere comunicarvi in un secondo tempo il resoconto dettagliato delle offerte pervenute.
- Confessioni per i genitori: è da questo sacramento che possiamo sperimentare una “nuova rinascita” in Dio. Sarò disponibile per i genitori che vorranno celebrare la Misericordia di Dio nella Riconciliazione in questi giorni:
- giovedì 20 dalle 16.30 alle 18.15;
- venerdì 21 dalle 10.30 alle 12.30;
- sabato 22 dalle 11.00 alle 12.30.
Per chi non fosse disponibile in questi giorni mi contatti pure personalmente per concordare insieme un altro momento.
- Ricordo infine, che l’incontro programmato sabato 22 sarà anticipato alle 15.30 e si concluderà alle 16.30.
Nel rinnovarvi la mia gratitudine, vi saluto cordialmente. Marrubiu, 17 ottobre 2022 don Alessandro