Anche quest’anno vogliamo vivere il Natale nel segno della carità e della condivsione.Il nostro impegno impegno ad educare continuamente noi stessi, nel segno del dono e della gratuità.Gesù, assumendo tutta la realtà umana e in qualche modo tutte le gioie e le sofferenze, ci provoca a far propria questa realtà di incarnazione e quindi a farci prossimi ad ogni uomo e donna, soprattutto ai più poveri, i più disagiati, i più bisognosi della solidarietà.Questo è per noi un compito iscritto nella nostra fede. I gesti natalizi di questo periodo sono solo la punta di un impegno che è chiamato a diventare sempre più stile di vita, costante apertura verso ogni forma di povertà e allo stesso tempo richiamo alla condivisione.Ciascuno di noi scopre il fondamento della sua gioia nella misura in cui vive il distacco e la libertà da ciò che possiede.
Ecco allore che la tradizione di condividere a natale ciò che siamo e ciò che abbiamo, esprime la necessaria e costante inclinazione a guardare con misericordia ogni povertà nel segno del ‘massimo gratuto e non del minimo necessario”.Ciascuno di noi, in questo Natale, potrà offrire ciò di cui il nostro cuore è capace, rivolgendosi direttamente a don Alessandro oppure depositanto il frutto della propria Carità nella capella del Sacro Cuore in Parrocchia.
don Alessandro
