La preghiera del rosario in suffragio dei defunti

Nella triste circostanza della morte di un fratello o di una sorella, la Comunità, oltre alla preghiera, che vede il suo culmine nel saluto cristiano col rito delle esequie, fa precedere la preghiera del rosario, mezz’ora prima della celebrazione, animata dalla Confraternita.

E’ stato fatto notare che, specialmente in questa stagione estiva, considerato il caldo eccezionale e l’inevitabile disagio dei familiari e della Comunità che si ritrova in anticipo per la preghiera del rosario, sarebbe opportuno accorciare i tempi della celebrazione con la sola celebrazione dell’eucarestia. Concordo pienamente in questa valutazione che nasce da un disagio oggettivo.

Pertanto, al fine di non appesantire questo triste momento con tempi prolungati, dopo essermi confrontato con i Collaboratori che generalmente presenziano alle celebrazioni esequiali, si è pensato di riservare la preghiera comunitaria del rosario in un altro momento che potrebbe essere o il giorno che precede le esequie oppure l’indomani del funerale, a seconda delle situazioni.

Il Rosario, preghiera mariana sui misteri di tutta la vita di Gesù, incentrato sui Vangeli, rappresenta quasi un ponte tra cielo e terra, tra il tempo e l’eternità, tra il mondo dei vivi e quello dei defunti. Questo modo di pregare, diffuso nelle nostre Comunità, vuole manifestare anche la vicinanza cristiana della Comunità ai familiari che vivono il dolore per la morte dei propri cari.

Nella nostra Comunità, posta sotto il patrocinio particolare di Maria, che veneriamo come patrona, questa pratica  ha un particolare significato, in quanto ci porta ad affidare i nostri defunti alla misericordia di Dio, per la stessa mediazione di Maria Madre del Salvatore.

Ovviamente, la preghiera del rosario, al fine di rivelare tutta la sua forza consolatrice dovrebbe essere curata per arginare quello stile meccanico, frettoloso e staccato dalla realtà.  Papa Paolo Vi più volte si è espresso sulla preghiera del rosario come preghiera creativa, che rifugge quindi da meccanismi verbosi svuotati dai contenuti evangelici.

Il giorno e l’orario  della preghiera del rosario, nelle triste circostanza della morte di un fratello o di una sorella, sarà indicato sul necrologio della pagina web della parrocchia.

don Alessandro