La tua giovinezza
rifiorisca nel Regno
della luce
senza tramonto!
Luca Re Sartù, di 24 anni, di Marnate (Va), al rientro della Giornata Mondiale dei Giovani, è morto improvvisamente.
Il ragazzo aveva cominciato a sentirsi male in Portogallo e la situazione si è aggravata al rientro in Italia. al punto da rendersi necessario il ricovero in ospedale. Qui il quadro clinico è andato peggiorando fino ad aggravarsi irrimediabilmente. Ieri, la terribile notizia: Luca non ce l’ha fatta, è morto nel suo letto d’ospedale. Una notizia che ha sconvolto i familiari, padre madre e fratello maggiore, e tutti gli amici. Luca, perito meccanico impiegato in un’azienda della vicina Gorla Minore, era molto conosciuto a Marnate, dove frequentava l’oratorio della sua Parrocchia come animatore.
Luca Re Sartù era partito da Marnate il primo agosto, insieme ad altri 7 ragazzi, per partecipare alla Giornata mondiale della gioventù a Lisbona. Il 6 agosto,
Al termine della Giornata mondiale della gioventù, il gruppo si era spostato in campeggio sull’oceano, per trascorrere alcuni giorni di vacanza prima di rientrare in Italia. E’ qui che Luca ha accusato i primi sintomi di malessere, accompagnati da febbre. Al rientro in Italia, la sera di mercoledì 9 agosto, il ragazzo viene immediatamente portato al pronto soccorso, dove alla luce della gravità della situazione il giorno dopo viene disposto il ricovero a Monza, ospedale più attrezzato. La situazione è però ormai compromessa,
Luca è andato in arresto cardiaco e, nonostante gli sforzi dei medici, non si riprende più. Morirà venerdì pomeriggio, stroncato probabilmente da un batterio.
Chissà se nell’immenso flusso dei ragazzi e dei giovani che abbiamo incontrato a Lisbona, sarà capitato anche al nostro gruppo di scorgere, fra i tanti volti, anche quello di Luca.
Proprio per questo, come Comunità lo affidiamo al Signore risorto, perché, la luce del Tabor splenda per sempre sul suo volto!
Riposa in pace, Luca!