Cosa si può fare con i bambini? Approfittate di questo periodo per godervi i vostri figli ed educarli alla libertà
Non sono vacanze, ci ripetono i professori dei nostri figli attraverso la posta elettronica. È vero. Tutti i Paesi sono paralizzati dal coronavirus, ma oltre che un periodo di lavoro e homeschooling è un periodo di riposo, divertimento, riflessione e preghiera.Consideriamo quindi questo confino in casa decretato dalle autorità per evitare la diffusione del COVID-19 un periodo di cui fare tesoro, un periodo per stare in famiglia e da cui trarre grandi insegnamenti. Approfittiamone come un’opportunità meravigliosa per educare e continuare a formare.
Al giorno d’oggi molti genitori non hanno troppo tempo per educare i figli, ma è il loro compito principale, un compito che dura tutta la vita.
Educando, noi genitori vogliamo formare esseri umani liberi, autonomi, capaci di scegliere liberamente ciò che li rende felici. E se il nostro obiettivo è questo, approfittiamo di questa occasione per educare nella libertà.
Cerchiamo di non angosciarci per il fatto di avere i bambini a casa. Sono nostri figli. Li abbiamo voluti, e spesso ci lamentiamo di non avere abbastanza tempo per stare con loro. Il coronavirus ce lo ha regalato. Divertiamoci con loro e approfittiamo di tutte le opportunità per educarli in un modo diverso, cambiando la routine, facendo qualcosa di creativo e/o rilassante.
Possiamo dire che oltre al telelavoro e all’homeschooling, in questo confino possiamo sviluppare importanti aspetti della nostra vita familiare:
La salute fisica e mentale
Stiamo a casa per conservare la salute, sia della nostra famiglia che della nostra società. Per questo, visto che questi 15 giorni in casa possono essere complicati, la cosa più importante è cercare il benessere di ogni membro della famiglia. Rilassarsi e abbassare il livello di stress sono fondamentali nell’isolamento.
Abbiamo bisogno di allentare la tensione, di recuperare le forze e far sì che mente e corpo si rilassino svolgendo attività diverse:
- I bambini hanno bisogno di dormire un minimo di 10-11 ore per notte
- Un momento di riposo familiare o individuale a mezzogiorno
- 40 minuti di esercizio. Spostate il tavolo, accendete la televisione o il computer e cercate insieme qualche tutorial per fare sport in famiglia. Su YouTube troverete migliaia di risorse gratuite per scaricare la tensione di questi giorni. È importante che siano i figli a scegliere le attività, per adattarci ai loro gusti: esercizi di stretching, pilates, zumba, ballo, ginnastica…
- Un tempo individuale per rilassarsi, pensare, pregare, scrivere i nostri pensieri
- Un diario familiare del confino. Scegliete un quaderno per condividere i ricordi familiari. Una pagina al giorno per ogni membro della famiglia. I bambini possono fare
- un disegno che rappresenti quello che amano fare, e quelli che sanno scrivere possono scriverlo.
La creatività e il gioco
Sviluppiamo l’area creativa del nostro cervello con attività diverse che ci distraggano, ci piacciano e ci divertano. Realizzare progetti che implichino un lavoro manuale in cui si possa “creare”, “inventare” qualcosa di nostro, senza restrizioni, con i nostri ideali e la nostra spontaneità.
- Capanne con coperte e cuscini
- Costruzioni
- Lavori manuali con materiale riciclato
- Giochi da tavola
- Invenzioni con qualsiasi materiale che si trova in casa
- Gimkana per nascondere il regalo di chi festeggia un giorno speciale.
L’area culturale e artistica
Qualunque disciplina artistica implica una certa disciplina, perché questa è implicita nell’attività, ma non si vive come qualcosa di limitante o noioso. Incoraggiate i bambini a:
- Suonare uno strumento musicale. Se avete una chitarra in casa potranno trovare dei tutorial per principianti su YouTube
- Dipingere un quadro
- Fare sculture di plastilina
- Scrivere la sceneggiatura di un’opera teatrale che poi potrà interpretare tutta la famiglia
- Organizzare un coro per fare un concerto il fine settimana.
Tutto questo, oltre che divertente, permette di identificare i talenti e le attitudini, dati importanti per l’educazione.
L’area sociale
Pur essendo isolati in casa, possiamo coltivare le nostre amicizie, e per questo dobbiamo ringraziare le nuove tecnologie. Ogni membro della famiglia può scegliere un familiare o un amico per chiamarlo o collegarcisi in videoconferenza.
Credo anche che sia bene chiarire ai bambini che in questi giorni gli unici amici con cui possono giocare sono i fratelli, per cui devono sforzarsi di andare d’accordo senza litigare.
È anche fondamentale dare loro incarichi e compiti per mantenere la pulizia e l’ordine in casa. Tutte queste attività, oltre a implicare la socievolezza, manifestano atteggiamenti di collaborazione, iniziativa, empatia, generosità…
Virtù e valori
Questo periodo è un’opportunità unica per la formazione di virtù e valori nei nostri figli:
- Disciplina. Rispettare l’orario stabilito per questo periodo e le regole è fondamentale per l’armonia familiare
- Generosità condividendo cose, talenti, tempo
- Gioia per il fatto di stare insieme nonostante quello che sta accadendo fuori casa
- Gratitudine e ammirazione per le tante cose per cui si devono ringraziare Dio, i genitori, i fratelli e tante persone che ci aiutano e si preoccupano di noi nonostante la distanza
- La responsabilità, l’impegno e il rispetto dgli altri, rispettando le limitazioni dettate dalle autorità, rimanendo in casa e non uscendo per quanto ci chiederanno di non farlo
- E lo faremo perché la forza più grande che ci muove come persone e società è l’amore.
La spiritualità
In questi giorni più che mai, non smettiamo di coltivare quest’area tanto importante della nostra vita. Sentire Dio vicino in quest’epoca di coronavirus ci aiuterà e ci farà comprendere che siamo nelle sue mani, che siamo figli, e i grandi insegnamenti che ci offre nelle difficoltà.
Queste attività potranno avvicinarci di più a Lui e ci aiuteranno ad essere persone migliori:
- Pregare insieme in famiglia al mattino
- Offrire il lavoro
- Benedire la tavola
- Ascoltare la Messa in streaming
- Recitare un Rosario in famiglia
- Preparare una bella preghiera serale.
Blanca de Ugarte