Alcune indicazioni (per il gruppo Samuele)
riguardo la proposta formativa a Roma, per il mese di luglio 2022
In attesa di una presentazione più dettagliata della proposta formativa per il gruppo Samuele e per i due gruppi dei ragazzi delle superiori (cresimandi 1 e 2), al fine di offrire elementi necessari per un’adesione responsabile da parte dei ragazzi e delle
famiglie, riteniamo necessario offrire qualche elemento chiarificatore.
Scopo della proposta
Questa proposta nasce con lo scopo di sfruttare il tempo estivo ed offrire ai ragazzi, l’opportunità di approfondire alcuni aspetti esperienziali della vita cristiana, mentre per il gruppo Samuele, che seguirà un percorso a parte, vuole essere l’occasione per completare il percorso di catechesi con la fase mistagogica. Riteniamo infatti che l’impegno per la conclusione del ciclo delle scuole medie con l’esame, debba avere la priorità su tutto.
Il viaggio perciò non è da intendersi come una gita ludica, alla scoperta della città di Roma, ma è concepito come momento formativo e di approfondimento delle proposte vissute nei mesi. La proposta si articolerà attraverso laboratori biblici e
presentazione di modelli di vita cristiana e si avvarrà anche del contributo di animatori esterni.
Tutto questo rappresenterà l’opportunità di comprendere come portare nella vita di ogni giorno quanto vissuto durante il percorso dei mesi scorsi e come questo possa avere un riscontro nella partecipazione attiva in Parrocchia.
Si tratta pertanto di un’esperienza impegnativa che i ragazzi del gruppo Samuele, anche se parteciperanno in pochi, vivranno come percorso parallelo a quello dei Cresimandi, i quali invece vivranno una proposta molto diversa e variegata. Di
conseguenza, anche gli spostamenti saranno di meno e i momenti in comune saranno solo i pasti.
La risposta per la partecipazione, va comunicata entro la domenica di Pasqua 17 aprile, con l’acconto di 100,00 euro.
E’ opportuno, pertanto, presentare ai ragazzi, da parte delle stesse famiglie, l’obiettivo fondamentale della proposta.
I ragazzi dovranno essere totalmente autonomi e responsabili, non solo per le loro necessità personali (igiene personale, collaborazione domestica, gestione degli spazicondivisi), ma anche per ciò che riguarda il rispetto delle regole, dei compiti assegnati, degli ambienti e delle persone che aiuteranno nelle attività proposte, nonché degli stessi animatori che li accompagneranno, i quali, essendo degli educatori a cui i ragazzi sono affidati, devono poter intervenire quando necessario in piena libertà e autonomia, sostenuti dalla fiducia delle famiglie.
Proprio con questo intento la disposizione dei ragazzi nelle stanze sarà decisa dagli animatori secondo criteri stabiliti dagli stessi. Ogni proposta, è bene chiarirlo, non potrà essere oggetto di contrattazioni e discussioni da parte dei ragazzi o genitori e
anche l’utilizzo dei cellulari sarà consentita soltanto per un’ora dopo cena. Per eventuali recapiti e comunicazioni urgenti saranno a disposizione i numeri degli educatori.
Per poter vivere questa proposta, che sappiamo essere impegnativa, è necessaria quindi da parte dei ragazzi una grande convinzione e motivazione, non solo per poter rispondere con la giusta disponibilità alle diverse proposte, ma anche perché non
sono possibili ripensamenti in corsa essendo lontani da casa e soprattutto perché il viaggio ha dei costi importanti da sostenere per le famiglie e la stessa Parrocchia, che sosterrà il costo maggiore di tutta la proposta.
I due gruppi dei cresimandi, invece, vivranno proposte più calibrate, nei tempi e nei temi, alla loro età e come completamento di un percorso iniziato da tempo.
La celebrazione della Pasqua oramai alle porte, e l’imminente celebrazione dei sacramenti del Catecumenato, ci impediscono di poterci incontrare a breve.
Riteniamo però necessario chiarire quanto esposto per una scelta libera, motivata e responsabile, da parte delle famiglie e dei ragazzi.
Marrubiu, 07 aprile 2022
don Alessandro, Ania, Ilenia e Andrea