Domenica 23 giugno 2024, l’arcivescovo padre Roberto ha conferito il sacramento della Cresima a 7 ragazzi e a quattro ragazze della nostra Comunità. Questa celebrazione ha segnato di fatto la conclusione dell’anno pastorale.
Le Cresime di quest’anno hanno visto il coinvolgimento dei padrini, della madrine e dei testimoni, in una nuova modalità.
Orami in molte diocesi italiane, i vescovi hanno abolito la figura dei padrini e della madrine con valide motivazioni che possono essere più o meno condivise. Il ruolo del padrino e della madrina non essendo obbligatorio dal Codice di Diritto Canonico, lascia ad ogni singola parrocchia la facoltà di adottare la decisione più opportuna anche se per motivi pastorali sarebbe preferibile una certa uniformità, almeno a livello diocesano.
Nella nostra diocesi, un numero significativo di preti, compreso il sottoscritto, sono contrari all’abolizione di questa figura. Si condivide però l’opportunità di una revisione dei significati che, in questi tempi, non possono essere gli stessi di un tempo.
Prossimamente sarà presentata, in modo dettagliato, la proposta di coinvolgimento, dei padrini, madrine e testimoni, per le celebrazioni dei Battesimi e delle Cresime.
