cinquanta giorni come un’unica domenica!
Concluse le celebrazioni del Triduo Pasquale, si apre il tempo pasquale che si prolungherà per 50 giorni fino alla domenica di Pentecoste, 19 maggio. E’ come se la Pasqua si celebrasse in un’unica grande domenica (la cinquantina pasquale).
L’articolo che segue in allegato, vuole aiutarci a saper cogliere, in questo tempo, i criteri per nutrire la nostra spiritualità nei diversi settori della vita parrocchiale: l’animazione e la scelta dei canti, le proposte nella catechesi e i criteri di sistemazione e decoro della chiesa parrocchiale, la riscoperta del Battesimo e di tutti i sacramenti. In questo modo, la Pasqua, diventa principio orientativo di tutta l’azione pastorale.
Quest’anno, le diverse celebrazioni della Settimana Santa, sono state caratterizzate da una significativa partecipazione ordinata e composta. La Pasqua celebrata ci ha radunati attorno al senso profondo del nostro credere e celebrare: l’amore di Dio offerto e condiviso nella Comunità.
Un grazie sincero a tutti i Collaboratori della Parrocchia che, a vario titolo, hanno contribuito a rendere le celebrazioni fortemente espressive del nucleo della nostra fede. Grazie alla Confraternita, ai gruppi del decoro e della pulizia della chiesa, al coro, alle catechiste, ai lettori e ai Ministri straordinari della Comunione. Un sentito grazie alla famiglie che con cura e devozione hanno preparato l’itinerario e le stazioni della Via Crucis la mattina del Venerdì Santo. Un grazie sincero anche alle famiglie dei bambini e dei ragazzi della catechesi per aver favorito la partecipazione alle celebrazioni della Settimana Santa.
Un ringraziamento all’Amministrazione Comunale per aver provveduto alla cura e alla pulizia dei diversi luoghi dove sono state svolte le diverse celebrazioni. Grazie alle Comando dei Carabinieri e al Comando dei Vigili, alla Croce Rossa e a tutti i volontari, alla Compagnia Barracellare e a tutti coloro che, hanno sostenuto generosamente la fatica nella preparazione delle festività pasquali.
Un ringraziamento anche al Comitato di Santa Maria i Zuradili – Leva 1974, per l’offerta dell’addobbo floreale e per l’impegno nel loro servizio in previsione dell’imminente festività di Santa Maria di Zuradili.
La Risurrezione del Signore Gesù, faccia rotolare ogni pietra che impedisce germogli di vita nuova nella nostra Comunità.
don Alessandro
