Richiesta diretta in Parrocchia per la prenotazione di SS. Messe di suffragio

A seguito di alcune recenti spiegazioni richieste al sottoscritto, relative alla modalità di poter prenotare le SS. Messe in suffragio dei defunti, si precisa quanto segue:

  1. Per poter prenotare una Santa Messa in suffragio dei defunti, in occasione del 7° giorno dalla morte, del trigesimo e di anniversari vari, è necessario contattare direttamente la Parrocchia e non l’agenzia funebre.  Accade infatti, che si stia verificando che i congiunti del defunto o della defunta diano incarico all’agenzia funebre per prendere contatti con la Parrocchia per prenotare le SS. Messe; è comprensibile che questo avvenga per alleviare da incombenze immediate i parenti del defunto nella triste circostanza del decesso, ma, pur tuttavia, si ribadisce che, per prenotare una Santa Messa, occorre che siano gli stessi familiari a contattare la Parrocchia.

2. Il Parroco, in occasione di malattia, garantisce sempre la sua presenza qualora i familiari del malato abbiano cura di comunicargli direttamente, nel pieno rispetto della situazione personale di fede, l’eventuale gravità delle condizioni di salute, al fine di poter offrire, per chi chi lo desidera, il conforto dei sacramenti della fede prima della morte.

3. Accompagnare un infermo negli ultimi momenti della sua esistenza terrena è un atto estremamente delicato e va fatto con profondo rispetto del dolore e della sensibilità anche dei familiari. Dopo la morte non è possibile amministrare nessun sacramento ma solo una preghiera di benedizione.

4. La celebrazione delle esequie va concordata con i familiari attraverso l’agenzia funebre prescelta, ma tenendo ben chiara l’autonomia e la distinzione della Parrocchia dall’agenzia funebre, in ordine agli aspetti riguardanti la celebrazione di esclusiva competenza parrocchiale.

5. Da sempre, la Parrocchia, non ha mai chiesto alcuna offerta né per i funerali né per le Sante Messe di suffragio: chi lo desidera può lasciare una libera offerta in suffragio dei propri cari direttamente alla Parrocchia e non attraverso l’agenzia funebre.

6. In caso di assenza del Parroco, sarà cura della Parrocchia provvedere a contattare un sostituto. Nessuna Agenzia funebre è incaricata ad individuare e contattare nessun presbitero e, tanto meno autorizzata ad effettuare cambiamenti d’orario delle esequie, già concordati tra la Parrocchia e i familiari del defunto/a.

don Alessandro