Entriamo nei giorni che ci fanno camminare tra i drammi e le incertezze del nostro tempo, per scoprire “orme di risurrezione, in mezzo alle voci affannate della quotidianità. All’inizio della loro storia, quando si chiese ai cristiani cosa ci fosse di nuovo nel loro vivere, se fosse una nuova religione o una nuova filosofia, essi risposero: è la via. Questo è il modo di seguire colui che ha detto: “Io sono la Via”.
Rinnovando questa consapevolezza, entriamo nei “giorni santi” per lasciarci coinvolgere e ‘stravolgere’ da una storia che ha profumo di eternità. Nel rivivere le celebrazioni della settimana santa, saremo confermati nel mistero più grande e affascinante che tocca la nostra vita: quello dell’amore.
Per ognuno e ognuna di noi questa Settimana sia un cammino paziente attraverso le ferite, per giungere con umile stupore alla Luce che oltrepassa ogni attesa.