Strani furti in Parrocchia…

Nei mesi scorsi ci siamo accorti di strani furti avvenuti in parrocchia e di cui non riuscivamo, insieme ai collaboratori, a darci una spiegazione logica.

Inizialmente si pensava a qualcosa che forse non era stata riposta nel posto solito e che avremo ritrovato.

  1. Dalla chiesa di San Giuseppe in Via Napoli, nello scorso mese di agosto non abbiamo più ritrovato il Lezionario feriale, il libro liturgico che contiene i brani della Sacra Scrittura che si proclamano nella celebrazione eucaristica.  Pochi giorni prima di Natale, al mattino, mentre uscivo dall’ingresso principale della Chiesa parrocchiale, ho notato un pacco regalo, quasi di fronte all’ingresso del portone principale all’esterno. L’ho preso convinto si trattasse di una regalo fatto da un anonimo per la Parrocchia. Era il lezionario che dopo alcuni mesi qualcuno ha restituito con cura e con un atto di gentilezza. Questo episodio mi ha fatto riflettere.
  2. Oltre un anno fa, dai cassetti di un armadio che custodisce i deversi elementi del vestito di Santa Maria di Zuradili, è scomparso il velo prezioso della Madonna. In tempi velocissimi, negli stessi giorni che hanno preceduto la festa, le signore che curano con amore il corredo della sacrestia, ne hanno realizzato uno nuovo perché l’immagine della Vergine non ne rimanesse priva. Il velo è stato ritrovato dopo oltre un anno. Lode a Dio anche per questo ritrovamento!
  3. Da oltre un anno non si trovano due stole simili che fanno parte di un coordinato parrocchiale. Inizialmente ci siamo accorti che ne mancava solo una. In occasione del natale abbiamo riscontrato che non si trovava la seconda stola. Le ritroveremo? Chissà…

Aldilà del valore economico, di qualche centinaia di euro, fa pensare la stranezza di questi ammanchi, ritrovamenti e furti.

Il ritrovamento del Lezionario, avvolto con cura con due qualità di carta, ha creato in me un senso di tenerezza e, lo stesso giorno, durante la celebrazione dell’eucarestia è stato per me spontaneo, insieme ai presenti, ringraziare Dio ma anche pregare per chi con profonda sensibilità ha riportato in parrocchia ciò che mesi fa era stato inspiegabilmente sottratto.

don Alessandro